Da sempre, i legumi sono considerati degli alimenti fondamentali per l'organismo umano per via dell'incredibile quantità di proteine, fibre e sali minerali, nonché per la loro povertà di colesterolo che li rende dei cibi ricchissimi di proprietà benefiche.
Tuttavia, a volte questa categoria di alimenti potrebbe provocare alcuni effetti indesiderati sull'apparato gastrointestinale, favorendo l'insorgenza di disturbi nella digestione.
Ad essere direttamente responsabili di questi ed altri fastidi sono quasi esclusivamente le bucce, colme di oligosaccaridi e fibre che l'ambiente intestinale non riesce a digerire correttamente.
Per questo motivo, una buona soluzione per prevenire questi disturbi è rappresentata dai legumi decorticati: di cosa si tratta, dove si trovano e fanno davvero sempre bene?
Rispondiamo a ciascun quesito in questa breve guida!
Legumi decorticati: cosa sono e dove si trovano
Innanzitutto, è bene specificare l'esatta definizione di legumi decorticati: si tratta degli stessi vegetali che normalmente consumiamo nella nostra dieta mediterranea ma privi della tradizionale buccia.
Rispetto a qualche tempo fa, oggi trovare i legumi decorticati è decisamente più semplice, dato che sia la grande che la piccola distribuzione mettono a disposizione della clientela una grande varietà di scelta in questo senso.
Si possono trovare decorticati i ceci, le lenticchie rosse, ma anche i fagioli in moltissime tipologie, dai borlotti ai cannellini, passando per gli spagnoli.
Rimuovendo la buccia, sostanzialmente, i legumi vengono privati dei componenti presenti nella loro parte più superficiale, come i carboidrati fermentabili o le fibre, che rendono questi alimenti difficilmente digeribili.
Legumi decorticati: i vantaggi ei pericoli
Oltre ad un'alta digeribilità, i legumi decorticati sono degli alleati perfetti per l'intestino, dal momento che prevengono disturbi come il gonfiore, il meteorismo o, in alcuni casi, anche i crampi addominali.
Non solo, grazie all'assenza della buccia, essi diventano degli alimenti facilmente cucinabili e decisamente più leggeri; non hanno il necessario bisogno di rimanere in ammollo per lunghi lassi di tempo, ma permettono una preparazione molto più istantanea.
Inoltre, la perdita del loro strato più esterno non li priva totalmente dei componenti nutrizionali classici e rinomati, poiché essa comporta esclusivamente una piccola riduzione del contenuto di fibre.
La versatilità che i legumi decorticati possiedono li rende adatti a qualsiasi consumo e a diverse tipologie di consumatori, anche a chi soffre spesso di disturbi gastrointestinali o ai bambini.
Tali alimenti possono essere utilizzati in moltissime ricette, dai primi piatti a base di pasta e legumi fino alle vellutate, alle creme, alle polpette o ai hamburger vegetali, senza contare i vari sformati, paté o piatti etnici per chi vuole sperimentare a 360 gradi.
Tuttavia, molti consumatori chiedono se questa speciale categoria di cibi faccia sempre bene; come per ogni cosa, anche in questo caso la scelta più saggia è quella di mostrare buon senso e parsimonia, facendo sì che la propria dieta sia quanto più varia possibile e non si fossilizzi sulla preparazione di quantità esagerate di pietanze a base di legumi decorticati, onde evitare di avere l'effetto contrario a quello sperato.
Insomma, i legumi decorticati sono senza dubbio un'ottima soluzione per poter assumere questa importante categoria di alimenti senza alcun disturbo intestinale.
Mostrando buon senso e accortezza, si potrà apportare il giusto quantitativo di proteine e fibre necessarie per il buon funzionamento dell'organismo umano e per il soddisfacimento del fabbisogno giornaliero di queste sostanze essenziali!