Il telefono erotico può rappresentare una soluzione importante per guadagnare in maniera semplice e sicura. In un momento di profonda crisi economica, con la disoccupazione destinata a crescere, per un’operatrice sfruttare un’opportunità di lavoro come quella offerta dal telefono erotico è un’occasione da non perdere. A disposizione di tutti: chiunque, dalla casalinga che vuole arrotondare alla studentessa universitaria intenzionata a qualche guadagno extra, può cimentarsi in questo tipo di attività. Bastano una voce un po’ sexy e molta fantasia, per stuzzicare l’immaginario di chi chiama.
E le entrate sono tutt’altro che disprezzabili, visto che lavorando in media sette ore al giorno si ha la possibilità di guadagnare somme comprese tra i 1000 e i 2500 euro ogni mese. Un impiego full time, insomma, che si rivela promettente dal punto di vista economico e che garantisce una lunga serie di vantaggi: per esempio, il fatto che tutto si svolga da casa, o da qualsiasi posto si desideri. Ciò vuol dire che anche una donna in maternità, che ha appena partorito e che non può tornare al proprio lavoro ufficiale, ha l’occasione di arrotondare senza fatica e senza difficoltà.
Grazie al telefono erotico, inoltre, un’operatrice ha anche l’occasione di scoprire e di conoscere il mondo e la realtà che la circonda, e al tempo stesso di esercitare una funzione socialmente utile, tenendo compagnia a persone che, per i motivi più diversi, si sentono sole o comunque hanno bisogno di una voce amica. Ecco, quindi, che si concretizza addirittura una funzione sociale. Vale la pena di mettere in evidenza, per altro, che si tratta di un impiego concreto, reale, legittimo e totalmente rispettoso delle normative in vigore: si firma un regolare contratto che stabilisce obblighi e doveri, ma anche diritti e prestazioni. In genere, poi, si ha il diritto di ottenere delle provvigioni in rapporto ai minuti di conversazione. Insomma, più si lavora e più si guadagna: un incentivo di non poco conto.