Consigli utili per il doposcuola: le attività  scolastiche per i vostri figli!

 

Al giorno d’oggi è facile vedere molti giovani che, finita la scuola, impiegano i loro pomeriggi nello svolgimento di molteplici attività che si dividono tra allenamenti di calcio, corsi di nuoto, lezioni di pianoforte, catechismo, corsi di inglese, ripetizioni di matematica e molto altro ancora. Attività molto importanti per la crescita di ciascuno di essi, dove possono apprendere nuove discipline, essere in contatto con altri educatori come gli allenatori sportivi e relazionarsi socialmente con i propri coetanei e con nuove realtà.

Tuttavia, il fare troppe attività, a volte, è motivo di stress per i ragazzi, poichè diventa impegnativo essere troppo occupati, infatti è anche giusto lasciar loro del tempo libero. Per questo motivo è importante trovare una via di mezzo tra l’assenza di impegni pomeridiani e un overbooking da attività extrascolastiche! Ma come scegliere al meglio, le attività adatte per la giornata dei propri figli?

Innanzi tutto bisogna ascoltare prima loro, è importante che essi abbiano una voce in capitolo e, successivmente, essere consigliati e correttamente aiutati nella scelta da voi genitori: è fondamentale non imporsi contro la loro volontà, poichè non si otterrano risultati e risulterà solo una grande perdita di tempo. Chiedetegli se hanno delle passioni e, se possibile, accontentateli con il giusto compromesso, magari includendo qualche attività riguardante il loro futuro che potrebbe essere vista all’inzio un po’ “scomoda”. Le lingue straniere sono una chiave di volta necessaria. Nei principali Paesi del nord Europa i bambini di 5 anni conosco l’inglese meglio di un italiano di 30, quindi se proprio volete indirizzare vostro figlio verso qualcosa di costruttivo, allora un corso di lingua inglese è perfetto. Non è mai troppo presto per cominciare e i risultati positivi non si faranno attendere, soprattuto in futuro.

In tutto ciò, è bene ricordare che comunque la priorità va alla scuola e al conseguimento di buoni risultati, infatti non bisogna perdere di vista le attività scolastiche: se si dovessero presentare delle difficoltà è giusto fare qualche rinuncia per dedicare più tempo al ripasso o all’esercizio verso quelle materie che portano più problemi, attraverso delle ripetizioni, scegliendo un tutor di qualità. Ma non bisonga rinunciare del tutto al “piacere”, infatti portando dei cambiamenti drastici nelle attività pomeridiane è come peggiorare ulteriormente a situazione, è bene trovare il giusto trade-off tenendo in mente l’obiettivo “prima il dovere e poi il piacere”. Seguendo questi consigli i vostri figli troveranno sicuramente l’attività extrascolastica adatta a loro, traendone tutti i benefici e al contempo divertendosi!