Il viaggio di una vita, quello che tutti vorrebbero fare avendo il tempo e i soldi a disposizione è, senza dubbio, il giro del mondo, magari proprio in quegli 80 giorni di letteraria memoria; ben pochi sanno ancora che l’organizzazione del giro del mondo è del tutto alla portata di mano sia che lo si voglia pianificare in totale autonomia e low cost, sia che ci si affidi ad agenzie specializzate, come Travel Design che curano il viaggio in ogni minimo dettaglio e forniscono assistenza continua per garantire un’esperienza di vita e di conoscenza del tutto uniche e indimenticabili. Ma come si organizza un giro del mondo?
Organizzare il viaggio di una vita in giro per il mondo
In realtà, organizzare un giro del mondo non è facile se non si sa bene cosa e come fare. Tuttavia, una prima facilitazione viene proprio dalle agenzie aeree con l’acquisto di un biglietto RTW (Round The World) che si basa su un’alleanza tra compagnie aeree che permettono con un unico biglietto di effettuare un determinato numero di scali (a seconda delle destinazioni e del numero delle destinazioni) in quasi tutti gli aeroporti convenzionati del mondo. Il biglietto RTW prevede delle condizioni precise:
Si deve seguire una direzione precisa e prestabilita (da est a ovest o dal nord al sud e viceversa);
Non si può tornare indietro rispetto alla “traiettoria” definita;
Si parte e si arriva nello stesso paese (da Italia a Italia, sa Stati Uniti a Stati Uniti e così via);
Si devono prenotare tutti i voli prima della partenza;
Si possono effettuare modifiche in corso previo pagamento di un extra.
Se si rinuncia a un volo prenotato per proseguire il viaggio con altri mezzi (in treno o auto noleggio), la compagnia aerea potrebbe cancellare anche i voli successivi.
Per cui gli amanti del trekking, possono organizzare un itinerario che li porti dal Perù al Nepal, dalla Nuova Zelanda all’Australia.
Consigli per il giro del mondo
Una delle prime cose da valutare è il budget che dipende anche dalla scelta dei paesi di destinazione: la vita è più costosa in Europa e Nord America, mentre si risparmia sulle spese giornaliere nei paesi del sud-est asiatico e del Sud America.
Quanto tempo richiede il giro del mondo? La durata minima di un biglietto RTW è di 10 giorni, mentre quella massima è di 1 anno. In realtà, dieci giorni sono troppo pochi per godersi l’esperienza; il tempo ideale sarebbe di due mesi, ma quello ottimale è di un anno; ciò significa che per poter realizzare questo viaggio da sogno si dovrebbe richiedere un congedo da lavoro o prendersi un autentico anno sabbatico. Chi si affida alle agenzie specializzate, trova soluzioni intermedie anche di 30 o 40 giorni a seconda delle destinazioni.
Le stagioni migliori in cui viaggiare dipendono molto dalle méte scelte. È evidente che il tempo non potrà essere bello e favorevole ovunque, per cui bisogna essere pronti a qualsiasi situazione e partire ben equipaggiati; inoltre, molto dipende anche dalla tipologia di viaggio: se si prevedono molte tappe urbane si può viaggiare indifferentemente di inverno e di estate, mentre se il viaggio prevede molte escursioni e fuori pista naturalistici, bisogna fare delle scelte più oculate anche se non sempre viaggiare nella stagione monsonica nel sud est asiatico o in Africa centrale è uno svantaggio, dal momento che è anche il periodo in cui la natura di quei luoghi è più lussureggiante e bella.
Gli itinerari classici prevedono il giro delle principali capitali, da Londra a Bangkok a Los Angeles, ma si possono scegliere anche destinazioni inusuali e meno frequentate come l’Armenia, la Bolivia o il Congo con prezzi dei voli aerei notevolmente più bassi.
Prima di intraprendere un giro del mondo è bene informarsi e chiedere consiglio a chi già lo ha fatto: lo scambio di esperienze è già il miglior inizio di un’avventura.