Il cambiamento climatico è un tema di fondamentale importanza e al tempo stesso molto delicato che l'umanità intera si è trovata a dover affrontare negli ultimi decenni.
Tutti ne siamo toccati e ne risentiamo le conseguenze a volte anche senza accorgercene.
Le azioni che devono essere intraprese al fine di contrastare questo problema sono molteplici e negli ultimi anni, gli stati del mondo hanno a poco a poco avviato dei percorsi per cercare di mitigare il più possibile il fenomeno.
Azioni su due fronti
Bisogna tuttavia puntualizzare, che le azioni che devono essere messe in campo vanno effettuate sia dallo stato sia dai singoli cittadini per riuscire a risolvere la questione nel modo più efficace e veloce possibile.
Tutti noi infatti con le nostra piccole azioni di tutti giorni, possiamo contribuire nel nostro piccolo a migliorare la qualità dell'ambiente e dell'ecosistema
Cominciamo quindi ad entrare nel merito delle azioni dello stato volte a contrastare e a debellare il cambiamento climatico.
Principali azioni intraprese dai vari stati
I paesi che più hanno contribuito a combattere l'inquinamento globale sono soprattutto quelli del Nord-Europa con azioni volte a ridurre il traffico di automobili nel grandi città.
Basti pensare a una città come Amsterdam, la capitale Olandese e vedere come le biciclette sono diffuse in tutti gli angoli della città.
Lo stato Olandese ha infatti negli ultimi anni intrapreso una politica di miglioramento delle infrastrutture e delle ciclovie, tant'è che ormai una buona fetta degli abitanti ha deciso di recarsi al lavoro tutti i giorni in bici.
In questo modo si è ridotto di molto lo smog in città. Inoltre, migliorando le infrastrutture e i mezzi pubblici, in molti hanno deciso di rimpiazzare il pullman al mezzo privato.
Inoltre, una delle politiche più attive in questo ultimo periodo sono tutte quelle riguardanti la raccolta differenziata. Abbiamo infatti visto come i comuni italiani stanno applicando delle sanzioni amministrative pecuniarie per chi non rispetta la differenziazione dei rifiuti.
Questa misura è di fondamentale importanza per permettere un ricircolo dei beni come la carta e la plastica ed evitare in questo modo l'inquinamento delle falde acquifere e dell'aria che tutti noi respiriamo.
Inoltre, una delle misure più visibili che molti paesi hanno adottato, in primi quelli con il sole presente quasi tutto l'anno, è quella di ricorrere ai pannelli solari come fonte di energia per il riscaldamento delle case e per la corrente elettrica.
Numerosi palazzi e case residenziali oltre che aziende, ricorrono sempre di più a questa soluzione. Non solo il sole viene sfruttato per produrre energia, ma anche il vento, per i paesi più freddi, con le pale eoliche che oramai sono diffuse in quasi tutti i paesi del mondo.
In questo modo, si ricorre sempre di più a fonti di energia sostenibili, pulite ed amiche dell'ambiente e si riduce l'utilizzo di fonti nocive come il carbone e il petrolio.
Anche la grande produzione automobilistica di tanti paesi nel mondo come il Giappone e la Germania ricorrono all'utilizzo di altri sistemi per l'alimentazione dei motori come l'elettricità.
A tal proposito, bisogna citare che da ormai molti anni, la città di Milano, ovvero il cuore dell'economia italiana, ha vietato l'accesso in alcune aree nevralgiche della città, alle auto a diesel.
Sono stati poi costruiti diversi parchi e zone verdi, soprattutto in città come Roma, che agli occhi di chi la visita per la prima volta, pare essere un paradiso a causa dei numerosi spazi verdi che si trovano in città. Gli alberi infatti, aiutano a produrre più ossigeno, a ridurre l'anidride carbonica e dunque a migliorare la qualità dell'aria che respiriamo.
Conclusione
Infine, come ultima azione da citare è quella dei vari interventi statali in bonus finanziari per incentivare l'industria dell'idrogeno e dei motori elettrici.
Le azioni che possono essere intraprese sono molteplici e la strada che dobbiamo intraprendere è molto importante.